C'erano cinque equipaggi della MRC Sport allineati al via
della sesta edizione del Rally delle Valli della Carnia (122 partenti in
totale), disputatosi sabato 13 e domenica 14 luglio ad Ampezzo e dintorni,
ossia nei comuni carnici di Socchieve, Enemonzo, Lauco, Verzegnis, Villa
Santina, Tolmezzo. Cinque le prove speciali “Invillino”, “Voltois”, “Feltrone”,
“Passo Pura”, ”Fusea Lauco”, un percorso tecnico con prove speciali del tipo
misto veloce, numerosi cambi di ritmo, dossi e inversioni. Marco Marcon, con Sara Barazzutti alle note su Alfa Romeo
147, è arrivato 69esimo in classifica assoluta, terzo di gruppo Rs e primo di
classe Rs 2000 tra i diesel. “Siamo partiti sabato sera un po' cauti nel buio –
ha raccontato – anche domenica il tempo balordo con alternanza di pioggia e
sole, umido e asciutto, e le tante auto ritirate non ci hanno certamente
aiutato. Tuttavia nelle prove speciali centrali abbiamo ben figurato.
Nell'ultima, invece, abbiamo un po' tirato i remi in barca perché l'importante
era arrivare alla fine”. 71esima posizione nella “assoluta” per Massimo Albano e
Paolo Coan su Alfa Romeo 147 con l'aggiunta del quarto posto di gruppo Rs e il primo
in Rs 2000 tra i benzina. “Più che un rally sembrava una prova di motocross, ha
detto qualcuno – è il commento di Paolo Coan, il navigatore – con dossi, terra,
bosco, condizioni meteo e del tracciato non certo agevoli. Noi passavamo dalla
nostra Sierra Cosworth all'Alfa 147 ed un po' abbiamo pagato lo scotto. Siamo
stati molto prudenti perché non ci piace tirare mine quando guidiamo le
macchine degli amici, quindi abbiamo usato il piede leggero. In ogni caso siamo
andati in crescendo e, a parte le speciali 2 e 4, abbiamo fatto tempi più che
onorevoli. E' stato un ottimo allenamento in vista del ritorno alle gare di
auto storiche, che sono il nostro principale obbiettivo”. Il giovane equipaggio
composto da Lorenzo Luches (classe 19979 ed Alessio Colombo (1996), ha chiuso
al 76esimo posto in classifica assoluta, 26esimo di gruppo N e non di classe N3
2000. “L'inizio è stato in salita – ha detto Luches – nella prima prova abbiamo
subito rotto la coppa dell'olio. Nella notte siamo riusciti a ripararla e siamo
rientrati in gara la domenica, ovviamente con penalità. Io e il mio navigatore,
Alessio, eravamo alla prima gara assieme e dovevamo per prima cosa trovare la
giusta sintonia, cosa che siamo riusciti a fare. Nella seconda e terza prova
della domenica abbiamo fatto registrare buoni tempi. Per noi questo rally era
fondamentalmente un'occasione per fare chilometri ed esperienza ed affiatarci.
Direi che possiamo ritenerci soddisfatti”. Week end sfortunato, invece, sia per il tandem Alessandro
Beltramini – Stefano Peressutti, che per Gian Mario Micheloni – Marco Fanton,
entrambi su Peugeot 106 ed entrambi costretti al ritiro per un problema al
cambio. “Un vero peccato – ha commentato Alessandro Beltramini – abbiamo dovuto
dare forfait alla settima piesse quando eravamo terzi di classe. Adesso al
rally di Scorzè dovremo esserci e fare bene per restare in corsa per la Coppa
Italia”. Nella stessa prova ha dovuto alzare bandiera bianca anche
Gian Mario Micheloni, che però non ha perso il buonumore. “Ci è dispiaciuto
ritirarci perché in classifica eravamo messi bene, forse più per demeriti
altrui che per meriti nostri – ha scherzato – pazienza, ci rifaremo alla
prossima occasione”.